Site icon Costo OK

Come illuminare casa senza commettere errori

come-illuminare-casa

Fino a qualche anno fa l’illuminazione della casa consisteva nel posizionamento di un lampadario centrale e qualche lampada in ogni stanza, oggi invece, il mercato offre una serie infinita di soluzioni progettate per ogni tipo di abitazione, dalle ville fino ai monolocali.

Saper illuminare casa significa saper posizionare correttamente i punti luce in un’abitazione. L’illuminazione aiuta a valorizzare un oggetto o uno spazio, così come a creare una particolare atmosfera.

Per illuminare correttamente la propria abitazione bisogna tenere in considerazione alcuni fattori importanti:

 

Quando si predispone l’illuminazione della casa, gli errori sono dietro l’angolo, bisogna tenere conto di una serie di semplici consigli per valorizzare gli ambienti nel modo giusto, senza farli sembrare più piccoli o bui di quanto realmente siano. Ecco alcuni consigli utili:

 

Illuminare casa: gli errori da non fare

Quando si sta progettando l’illuminazione della propria casa bisogna stare bene attenti a non commettere errori che rovinerebbero quanto di buono si era immaginato nel progetto iniziale. Sbagliare spesso è molto più semplici di quanto si immagini.

Ecco una serie di errori che a nostro parere non andrebbero assolutamente fatti:

 

Come scegliere la giusta illuminazione in soggiorno

Il soggiorno è il luogo per eccellenza dove si trascorrono i momenti di relax e in cui si ricevono gli ospiti. A nostro parere quindi sono da evitare sia i livelli di illuminazione troppo alti, sia quelli troppo bassi. Bisognerebbe piuttosto prediligere applique a emissione diretta e/o indiretta, tipo cubi o fasce che creano una luce più morbida e d’atmosfera.

Negli spazi caratterizzati da tanti colori differenti, evitare le luci multicolor perché possono creare una “confusione cromatica”. Ideale sarebbe privilegiare le tonalità neutre. Viceversa, in ambienti arredati con tonalità chiare è invece opportuno creare situazioni di ombra/luce per conferire carattere all’ambiente.

Come illuminare la cucina

In fase di progettazione dell’illuminazione della cucina non bisogna assolutamente dimenticarsi che esso è da considerarsi un ambiente “operativo”.

La componente estetica quindi, per quanto importante, in questo spazio deve sempre “sottostare”, ed essere conciliante, con la componente funzionale, fondamentale in una zona come questa non solo molto utilizzata, ma anche fortemente sollecitata da elementi come acqua e calore.

Molto importante sarebbe trovare le giuste fonti luminose per il piano cottura: esso deve essere ben illuminato per permettere le necessarie operazioni di pulizia e per evitare spiacevoli incidenti.

Come illuminare correttamente la camera da letto

Quando si progetta l’illuminazione per la propria camera da letto l’errore che va evitato è quello di esagerare con i watt. Molte volte infatti, si illumina la camera come fosse lo studio o la cucina, con luce abbondante e diretta, mentre questa scelta non è corretta visto che la camera da letto ha come funzioni principali il riposo e l’intimità.

Una buona soluzione a nostro parere sarebbe quella di combinare a fianco a delle piccole applique collocate ai due lati del letto una lampada da tavolo o una piantana comandata da interruttore.

© immagini:
pixabay.com
graphicstock.com
google.it
Exit mobile version