Permesso di costruire in sanatoria: come riceverlo?

Permesso di costruire in sanatoria: come riceverlo?

lavoratore edile

Vuoi sapere come ricevere il permesso di costruire in sanatoria nel caso in cui i lavori di una nuova cstruzione o di un edificio esistente vengano bloccati? Leggi il nostro articolo, noi di CostOk ti faremo chiarezza sui punti cruciali della questione e ti illustreremo le modalità per ricevere il permesso di costruire in sanatoria (o condono edilizio) per far procedere nuovamente i lavori.

Per condono edilizio s’intende un provvedimento di carattere straordinario che ha il fine di sanare gli abusi edilizi sostanziali, ovvero le opere edilizie realizzate in contrasto con la legge o con quanto prescritto nel piano urbanistico comunale.
Esso risana anche abusi considerati temporali e gli effetti penali-amministrativi del reato di abuso edilizio: a seguito del versamento del contributo concessorio e di una penale

Il condono edilizio in Italia è stato introdotto dal testo di legge 47/1985 (e negli ultimi trent’anni in Italia vi sono stati tre condoni di questo tipo).
Nell’articolo 36 del testo troviamo le condizioni necessarie per ricevere il permesso di costruire in sanatoria (o condono), che sono le seguenti:

  • Il permesso di costruire in sanatoria è possibile ottenerlo in seguito alla sanatoria edilizia in caso di abuso formale;
  • Se sono state rispettate le norme della disciplina edilizia ed urbanistica in vigore, sia all’epoca della realizzazione che successivamente, il permesso di costruire in sanatoria anche se non è stato chiesto preventivamente, lo si potrà ottenere legalmente. Parliamo in questo caso di doppia conformità;

costruzione edilizia

Come ottenere il permesso di costruire in sanatoria

Per ottenere tale permesso a costruire in sanatoria si presuppone come requisito fondamentale da avere quello della doppia conformità (come sopra spiegato).
Il permesso di costruire in sanatoria sarà concesso se nel nuovo Piano Regolatore comunale sono previsti aumenti volumetrici anche all’interno del nuovo Piano.

La regolamentazione di interventi non autorizzati è prevista come anticipato dal pagamento di una sanzione pecuniaria che corrisponde al doppio dell’importo previsto dal contributo di costruzione comunale. Un provvedimento questo per scoraggiare ad eseguire interventi edilizi in maniera irregolare.

Permesso di costruire in sanatoria: il procedimento

La richiesta per la sanatoria non garantisce come è ovvio che sia che la si ottenga. Per ottenere la sanatoria edilizia occorrerà soddisfare determinati requisiti, vediamoli insieme nel dettaglio:

    • Presentazione della Domanda: la domanda per ottenere il permesso di costruire in sanatoria va presentata prima che la sanzione diventi definitiva e vengano quindi emesse le sanzioni amministrative per l’abuso edilizio. Sia il proprietario dell’immobile che il soggetto responsabile dell’abuso (ovvero il costruttore o la società edilizia che ha costruito l’immobile) possono presentare questa domanda.
    • Disamina della Domanda: ricevuta la domanda, il Comune provvede ad accertare la conformità della richiesta del permesso di costruire in sanatoria. Durante l’esame della domanda, le eventuali sanzioni sull’abuso edilizio sono sospese per un limite di tempo (60 giorni) per l’esame della domanda.

municipio

  • Passaggio in Commissione Edilizia:
    Il parere della commissione edilizia è facoltativo durante la disamina della domanda di accertamento di conformità. Il Comune ricevuta la domanda di sanatoria dovrà, una volta esaminata la stessa, emanare un provvedimento di reiezione oppure accogliere l’istanza stessa.
    Se l’esito dell’esame è negativo sarà seguito da ulteriori sanzioni, che risultano essere un atto vincolato del Comune una volta accertato che non ci sono le condizioni necessarie per sanare le opere abusive.
  • Parere dell’Amministrazione e Impugnazione del Permesso di Costruire in Sanitoria:
    Se l’amministrazione comunale non comunica il suo parere entro sessanta giorni, il silenzio si equipara ad un provvedimento negativo esplicitamente espresso. I termini di contestazione sono i sessanta giorni successivi, pena la decadenza.
  • Ottenimento del Permesso di Costruire in Sanatoria:
    Il permesso viene rilasciato in seguito al pagamento del contributo di costruzione che estingue anche il reato penale.
    L’importo, come detto, è il doppio della sanzione prevista nell’articolo 16 del Testo unico dell’edilizia o se l’abuso è in parziale difformità con il permesso rilasciato, verrà calcolato discretamente in base alle difformità rispetto al permesso stesso.

Se le opere sono considerate abusive vanno demolite. La demolizione è affidata al Comune, il dirigente amministrativo (o il responsabile) dispone la stessa sentita la giunta comunale. I lavori saranno affidati ad imprese idonee al compito sia dal punto di vista tecnico che economico.

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